I pazienti dai 65 anni in su possono prenotare la somministrazione chiamando la segreteria dello studio medico al numero 045.585.585 o passando di persona. La vaccinazione avrà luogo presso lo studio medico in via Centro 9, Verona nelle mattinate di mercoledì a partire dal 9 ottobre.
Le prime sessioni saranno dedicate solo ai pazienti dai 65 anni in su poiché la consegna del vaccino per gli under 65 è in ritardo.
Sarà possibile chiedere contestualmente la somministrazione del vaccino per pneumococco (solo pazienti dai 65 anni in su o pazienti con gravi patologie e solo fino ad esaurimento delle dosi).
Le altre categorie di pazienti che hanno diritto alla vaccinazione, ma che hanno meno di 65aa, controllino regolarmente questa pagina per aggiornamenti sull’inzio delle vaccinazioni.
Le categorie aventi diritto alla vaccinazione antinfluenzale gratuita sono nel dettaglio:
- Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza:
- Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”.
- Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
- malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
- diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30)
- insufficienza renale/surrenale cronica
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
- tumori e in corso di trattamento chemioterapico
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
- patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
- epatopatie croniche.
- Soggetti di età pari o superiore a 60 anni.
- Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
- Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
- Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
- Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:
- Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
- Forze di polizia
- Vigili del fuoco
- Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:
- Allevatori
- Addetti all’attività di allevamento
- Addetti al trasporto di animali vivi
- Macellatori e vaccinatori
- Veterinari pubblici e libero-professionisti
- Altre categorie
- Donatori di sangue